- Martedì, 23 Dicembre 2014
- Ultima modifica: Martedì, 15 Novembre 2016 10:30
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2015
L’ospedale libanese – la cui costruzione è stata ultimata lo scorso autunno – sarà attrezzato con arredi sanitari dismessi donati da Careggi o provenienti dal patrimonio dei vecchi ospedali dell’ASL 4 di Prato e dell’ASL 3 di Pistoia che recentemente hanno inaugurato due nuovi ospedali; presto la stessa collaborazione sarà richiesta anche a Lucca e Massa.
La struttura libanese sorge su un’area dove – oltre ai bisogni della popolazione locale – si sono recentemente aggiunti quelli dei profughi e dei rifugiati provenienti dalla vicina Siria.
Il trasferimento ad Ain Ebel degli aiuti toscani avverrà con un ponte aereo Pisa-Beirut su voli militari gestiti dall’ONU, in stretto contatto con l’Ambasciata d’Italia in Libano.
2013-2014
La Regione Toscana ha incaricato AOU Careggi di curare l’allestimento dell’Ospedale di Ain Ebel, costruito dalla Fondazione Giovanni Paolo II.
La struttura si trova nel Sud del Libano a pochissima distanza dal confine con Israele, in un’area che ricade sotto il controllo del Contingente italiano UNIFIL; è stata costruita negli ultimi 10 anni con l’aiuto della popolazione del distretto e serve circa 17.000 abitanti della zona. La sua struttura composta da 3 piani, il piano terra e il piano interrato, è stata quasi completata e dispone di 60 posti letto; rimangono da fornire gli arredi e le attrezzature per alcuni reparti. L’ospedale ha lo scopo di favorire l’accesso a servizi sanitari e diagnostica di base e di prima emergenza alla popolazione delle zone rurali ed in particolare a 4 villaggi limitrofi: Ain-Ebel, Rmeich, Debel, Hanine.
2009 – 2010
AOU Careggi ha donato un cospicuo quantitativo di medicinali, presidi medico-chirurgici, strumentario ed apparecchiature ai militari italiani del Reggimento Savoia Cavalleria e del Reggimento Lagunari “Serenissima” schierati in Libano; gli aiuti sanitari sono stati distribuiti ed utilizzati nei piccoli centri ambulatoriali a favore delle popolazioni civili residenti nel territorio controllato dalle truppe italiane del Contingente UNIFIL.