- Venerdì, 01 Settembre 2023
- Ultima modifica: Venerdì, 01 Settembre 2023 15:29
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“Development of a National Registry and Biobanking platform for the collection and storage of biospecimens from patients affected by systemic sclerosis” è il titolo del progetto finanziato tramite i fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 6 - Componente 2 Investimento 2.1 Valorizzazione e Potenziamento della Ricerca ).
La sclerosi sistemica (SSc, sclerodermia) rappresenta una rara malattia del tessuto connettivo che coinvolge il sistema vascolare, la pelle e gli organi interni. Questa patologia colpisce principalmente le donne, soprattutto nell'intervallo d'età tra i 30 e i 50 anni.
L'andamento della malattia è altamente variabile e i pazienti possono manifestare vasculopatia e fibrosi tissutale sia a livello cutaneo che negli organi interni, come polmoni, cuore e tratto gastrointestinale. Attualmente, a livello nazionale, manca una banca di campioni biologici connessa a un registro di dati clinici, strumenti cruciali per promuovere la ricerca traslazionale. Inoltre, considerando l'assenza di biomarcatori prognostici per la SSc, diviene fondamentale identificarli per prevedere l'evoluzione della malattia e migliorare la gestione dei pazienti.
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, in collaborazione con l’ospedale San Raffaele di Milano e l'Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli, agisce come capofila in una ricerca mirata allo sviluppo di un Registro Nazionale e di una Piattaforma di Biobanking per raccogliere e conservare campioni biologici (tra cui campioni bioptici cutanei e di altri tessuti, colture cellulari primarie, campioni di siero e plasma, cellule mononucleate del sangue periferico e altri biofluidi) da pazienti con diagnosi di sclerosi sistemica.
L'obiettivo cruciale di questa ricerca è individuare i fattori genetici predisponenti, scoprire meccanismi patogenetici chiave, definire biomarcatori e sviluppare nuove strategie di trattamento.
L’Azienda Careggi dimostra ancora una volta di essere all'avanguardia nella lotta contro le malattie rare.