Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi

Dati PNE 2023 indicano Careggi al primo posto in Italia per l’area cardiovascolare.
La direttrice generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Daniela Matarrese, ringrazia gli operatori al convegno fiorentino sull’Innovazione, strategica e di servizio, in corso all’Auditorium del CTO.

I dati del Programma Nazionale Esiti di Agenas indicano, dunque, l’Azienda Careggi al primo posto in Italia come livello di qualità per l’area cardiovascolare. Le analisi rigorose sulle attività eseguite dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali – dichiara Daniela Matarrese – rappresentano un riconoscimento istituzionale dell’alto livello assistenziale della nostra Azienda, quale riferimento del Servizio Sanitario della Toscana.

Questi dati raggiunti con il contributo di tutta l’Azienda – spiega Matarrese – derivano da ottimi risultati in vari ambiti, tutti interventi e condizioni cliniche in cui Careggi concentra casistiche fra le più numerose a livello nazionale con la bassa mortalità per infarto miocardico acuto e l’alta percentuale di pazienti trattati con angioplastica percutanea entro 90 minuti. A questi si aggiungono la bassa mortalità nei pazienti ricoverati con scompenso cardiaco, la bassa mortalità per interventi di bay-pass ortocoronarico, la bassa mortalità negli interventi di sostituzione di valvole cardiache e nella riparazione degli aneurismi della aorta addominale. Ne è un esempio fra i tanti il dato sulla mortalità per interventi alle valvole cardiache, che risulta poco superiore all’1% rispetto ai 1289 pazienti trattati nel biennio 2021- 2022.