Percorsi oncologici
Inizio Percorso – Patologia oncologica della mammella
Presa in carico
La Breast Unit – Centro di senologia prende in carico le persone con patologia oncologica della mammella e organizza tutto il percorso assistenziale, dalla diagnosi al follow-up, allâinterno della AOU Careggi.
Al centro afferiscono specialisti e professionisti della salute che operano in modo integrato e coordinato: radiologi senologi, chirurghi della mammella, chirurghi plastici ricostruttivi, anatomo-patologi, oncologi medici, radioterapisti, medici di medicina nucleare, terapisti della riabilitazione, psicologi, genetisti, ginecologi, dietisti, infermieri, operatori CORD e operatori A.I.U.T.O. Point.
Inizio del percorso di diagnosi e cura
Le persone con diagnosi sospetta o accertata di tumore alla mammella possono rivolgersi direttamente al:
Prima visita
L’A.I.U.T.O. POINT programma l’appuntamento per la prima visita di inquadramento, che viene effettuata da un chirurgo specialista presso:
Portare: tessera sanitaria, richiesta del medico curante per “visita senologica”, la documentazione senologica.
Chirurghi dedicati alla patologia della mammella
SOD Chirurgia della mammella
- Direttore (in via di nomina)
- Silvia Nesi
- Lorenzo Orzalesi
- Roberta Simoncini
- Tommaso Susini
Inizio Percorso – Patologia oncologica dell’osso e delle parti molli
Presa in carico
LâOrtopedia Oncologica e Ricostruttiva prende in carico le persone con sospetta, o accertata, neoplasia maligna dellâosso e delle parti molli ed organizza tutto il percorso assistenziale, dalla diagnosi al follow-up, allâinterno della AOU Careggi.
A queste strutture afferiscono specialisti e professionisti della salute che operano in modo integrato e coordinato: ortopedici oncologi, oncologi medici, radiologi, radioterapisti, anatomo-patologi, medici nucleari, oncoematologi pediatrici, chirurghi toracici, urologi, chirurghi vascolari, chirurghi plastici ricostruttivi, ematologi, radiologi interventisti, psicooncologi, infermieri, fisioterapisti, operatori C.O.R.D. â A.I.U.T.O. Point.
Inizio del percorso di diagnosi e cura
Le persone con diagnosi sospetta o accertata di tumore possono rivolgersi direttamente al:
Prima visita
La prima visita di inquadramento viene effettuata presso:
Portare: tessera sanitaria, richiesta del medico di base per visita ortopedia oncologica, documentazione relativa, eventuali esenzioni e/o invaliditĂ .
Inizio Percorso – Patologia oncologica GIST (tumore stromale gastrointestinale)
Presa in carico
LâUnitĂ di competenza di area vasta centro – Tumori stromali gastrointestinali (GIST) prende in carico le persone con patologia oncologica GIST (tumore stromale gastrointestinale), afferenti da tutta lâArea Vasta Centro, e ne organizza tutto il percorso assistenziale, dalla diagnosi al trattamento, al follow-up, allâinterno della AOU Careggi.
A questa struttura afferiscono specialisti e professionisti della salute che operano in modo integrato e coordinato: oncologi medici, radiologi , chirurghi, anatomo-patologi, biologi molecolari, radioterapisti, medici di medicina nucleare, endoscopisti, psicologi, genetisti, dietisti, terapisti del dolore, operatori CORD e operatori A.I.U.T.O. Point.
Inizio del percorso di diagnosi e cura
Le persone con diagnosi sospetta o accertata di tumore GIST possono rivolgersi direttamente al:
Prima visita
L’A.I.U.T.O. POINT programma l’appuntamento per la prima visita di inquadramento, che viene effettuata da un oncologo di riferimento per la patologia presso:
Portare: tessera sanitaria, richiesta del medico di base per âvisitaâ (oncologica), documentazione clinica.
Lâambulatorio può attivare il regime di Day Service e prenotare esami strumentali per agevolare la diagnosi e lâimpostazione dellâiter di cura.
Il percorso del paziente con GIST, oltre allâesame istologico, prevede contestualmente anche lâanalisi molecolare del GIST per una migliore caratterizzazione biologica ai fini della terapia.
Empowerment del paziente e del Care Giver (GIST)
I pz con GIST possono accedere, su richiesta e con i loro Care Giver, ai gruppi di supporto (gruppo dei pari) che si riuniscono una volta al mese in AOUC con lo psicologo e con la partecipazione dellâoncologo di riferimento per proseguire insieme il percorso di valorizzazione dellâesperienza di malattia.
Inizio Percorso – Patologia oncologica esofagea
Presa in carico
Le seguenti SOD:
- Chirurgia epato-bilio-pancreatica
- Chirurgia d’Urgenza
- Chirurgia generale
- Chirurgia dell’apparato digerente
in collaborazione con i professionisti che fanno parte del GOM esofago (Gruppo Oncologico Multidisciplinare) prendono in carico le persone con tumori dell’esofago e della giunzione esofago-gastrica, e organizzano tutto il percorso assistenziale, dalla diagnosi al trattamento, al follow-up, allâinterno della AOU Careggi.
Al percorso partecipano specialisti e professionisti della salute che operano in modo integrato e coordinato: oncologi medici, radiologi, radiologi interventisti, chirurghi, gastroenterologi, anatomo-patologi, biologi molecolari, radioterapisti, medici di medicina nucleare, endoscopisti, psicologi, genetisti, nutrizionisti, dietisti, terapisti del dolore, fisioterapisti, operatori CORD e operatori A.I.U.T.O. Point.
Inizio del percorso di diagnosi e cura
Le persone con diagnosi sospetta o accertata di tumore possono rivolgersi direttamente al:
Prima visita
La prima visita di inquadramento viene effettuata presso:
Portare: tessera sanitaria, richiesta del medico di base per visita chirurgica, documentazione clinica, eventuali esenzioni e/o invaliditĂ .
Continuazione del percorso
LâAmbulatorio può attivare la prenotazione di esami strumentali in regime di Day Service, per agevolare la diagnosi e lâimpostazione dellâiter di cura.
Inizio Percorso – Patologia oncologica epato-bilio-pancreatica
Presa in carico
Le seguenti SOD:
- Chirurgia epato-bilio-pancreatica
- Chirurgia d’Urgenza
- Chirurgia generale
- Chirurgia dell’apparato digerente
in collaborazione con i professionisti che fanno parte dei Gruppo Oncologico Multidisciplinare GOM Tumori del Pancreas – Tumori Epatici e vie biliari prendono in carico le persone con tumori del fegato, delle vie biliari e del pancreas, e organizzano tutto il percorso assistenziale, dalla diagnosi al trattamento, al follow-up, allâinterno della AOU Careggi.
In particolare per le neoplasie del pancreas vengono attivati i professionisti che fanno parte della Pancreas Unit con lo scopo di velocizzare e ottimizzare il percorso diagnostico-terapeutico dei pazienti affetti da questo tipo di patologia.
Al percorso partecipano specialisti e professionisti della salute che operano in modo integrato e coordinato: oncologi medici, radiologi, radiologi interventisti, chirurghi, gastroenterologi, anatomo-patologi, biologi molecolari, radioterapisti, medici di medicina nucleare, endoscopisti, psicologi, genetisti, nutrizionisti, dietisti, terapisti del dolore, fisioterapisti, operatori CORD e operatori A.I.U.T.O. Point.
Inizio del percorso di diagnosi e cura
Le persone con diagnosi sospetta o accertata di tumore possono rivolgersi direttamente al:
Prima visita
La prima visita di inquadramento viene effettuata presso:
Portare: tessera sanitaria, richiesta del medico di base per visita chirurgica, documentazione clinica, eventuali esenzioni e/o invaliditĂ .
Continuazione del percorso
LâAmbulatorio può attivare la prenotazione di esami strumentali in regime di Day Service, per agevolare la diagnosi e lâimpostazione dellâiter di cura.
Inizio percorso – Patologia oncologica oculare
Presa in carico
La Oncologia oculare Unit prende in carico le persone con patologia oncologica oculare ed orbitaria, e organizza tutto il percorso assistenziale, dalla diagnosi al follow-up, allâinterno della AOU Careggi.
Al centro afferiscono specialisti e professionisti della salute che operano in modo integrato e coordinato: neuroradiologi, chirurghi oculisti, chirurghi plastici ricostruttivi, chirurghi maxillo-facciale, anatomo-patologi, oncologi medici, radioterapisti, psichiatri, infermieri, operatori CORD e operatori A.I.U.T.O. Point.
Inizio del percorso di diagnosi e cura
Le persone con diagnosi sospetta o accertata di tumore oculare possono rivolgersi direttamente al:
Prima visita
L’A.I.U.T.O. POINT programma l’appuntamento per la prima visita di inquadramento, che viene effettuata da un chirurgo specialista presso:
- Ambulatorio oculistica – padiglione 25 CTO, piano 2, stanza 225 (Ambulatorio CORD)
Portare: tessera sanitaria, richiesta del medico curante per “visita oncologica oculistica”, la documentazione personale relativa.
Percorso oncologico testa-collo (in via di completamento)
Terapia
Lâapproccio a questo tipo di patologia avviene nellâambito del Gruppo Oncologico Multidisciplinare (GOM) in collaborazione con medici oncologi, radioterapisti, anestesisti e psiconcologi con i quali viene studiata la migliore strategia terapeutica per ogni singolo caso.
I pazienti oncologici candidati alla chirurgia vengono trattati con interventi di varia entitĂ in rapporto allâestensione della patologia: da limitate exeresi LASER fino alla rimozione di tumori molto estesi grazie alla possibilitĂ di ricostruire il distretto operato con tessuto cutaneo, muscolare e osseo prelevato da altre zone del corpo (ricostruzione cervico-facciale con lembi peduncolati e lembi liberi microvascolarizzati).
Eseguiamo anche trattamento fotodinamico per lesioni neoplastiche di testa e collo in particolare su pazienti con recidive non trattabili diversamente.
I tumori della laringe vengono trattati con LASER a CO2 o con tecniche chirurgiche ricostruttive che riducono notevolmente i casi destinati alla laringectomia totale.
Riabilitazione
Con lâattivitĂ di Sorveglianza e Riabilitazione Oncologica cervico-facciale coordiniamo il percorso perioperatorio di riabilitazione psico-fisica per i pazienti con patologie tumorali.
Dopo la dimissione dallâospedale i pazienti vengono presi in carico presso i nostri ambulatori distaccati presso lâIstituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica (ISPRO).
In questa sede prosegue o inizia la riabilitazione fisica, psicologica, deglutitoria e fonatoria. Per i pazienti laringectomizzati, con la collaborazione dei volontari dellâUnione Mutilati della Voce, effettuiamo lâapprendimento della voce esofagea o la riabilitazione vocale dopo inserimento di protesi fonatorie.
Vedi anche
Ultimo aggiornamento
9 Aprile 2024, 12:40