Terapia intensiva e sub-intensiva neurochirurgica

Infermiera Coordinatrice Daisy Bertarelli

Sede
Padiglione 12 DEAS, settore F 

Contatti
Tel. 055 794 8419 Terapia Intensiva
Tel. 055 794 7483 Sub Intensiva
Fax 055 794 8415

Attività cliniche

Questa degenza è sede delle attività cliniche della SOD Neuroanestesia e rianimazione.

Assistenza infermieristica

L’assistenza di elevato livello è dedicata a persone in condizioni critiche che, a causa di malattie, eventi accidentali o traumatici, o importanti interventi chirurgici, hanno bisogno di monitoraggio clinico continuo e di tecnologie avanzate per la diagnostica e il supporto vitale. L’assistenza sanitaria altamente specializzata è garantita da una equipe infermieri, fisioterapisti, operatori socio-sanitari e tecnici.

Le persone ricoverate

Spesso la malattia acuta, il perdurare delle condizioni critiche e la mancanza di attività fisica inducono, nelle persone ricoverate, cambiamenti dell’aspetto generale; in questi casi il personale del reparto può spiegare le cause delle condizioni esteriori, i tempi e i modi della loro normalizzazione.
Le persone ricoverate spesso non sono coscienti, sono non collaborative o confuse; per controllare il dolore e l’ansia vengono impiegati farmaci sedativi e antidolorifici che possono modificare la loro percezione dell’ambiente e la capacità di comunicare.

A volte, soprattutto nella fase di risveglio, può essere necessario utilizzare sistemi di sicurezza in grado di prevenire la rimozione accidentale di dispositivi e supporti vitali. Il personale sanitario comunicherà ai familiari questa necessità che, in ogni caso, viene documentata nella cartella clinica.

Salvo diverse disposizioni mediche specifiche non è consentito ai degenti l’uso di apparecchi telefonici e informatici.

Il lavoro all’interno del reparto

Al mattino il personale addetto all’assistenza prende in carico i pazienti e ne cura l’igiene; durante la giornata si svolgono: visita medica, incontri con i vari consulenti esterni e medici curanti, discussione dei casi, interventi assistenziali, diagnostici e terapeutici. Dalle ore 20:00 in poi e nell’arco delle 24 ore il personale infermieristico, tecnico e medico, assicura il monitoraggio continuo dello stato di salute dei singoli ricoverati e gli interventi diagnostico-terapeutici e assistenziali necessari.

Orario visite di parenti e amici

Tutti i giorni nell’arco delle 24 ore

Per particolari esigenze clinico-assistenziali potrebbe essere necessario attendere in sala d’attesa.

È consentito l’ingresso a non più di due visitatori per ogni ricoverato, con le seguenti modalità:

  • prima di entrare in reparto lasciare i soprabiti e le borse negli appositi armadietti (zona filtro) e lavarsi accuratamente le mani
  • indossare la maschera monouso in caso di sindrome da raffreddamento
  • spengere i telefoni cellulari, parlare a voce bassa, non sedersi sui letti, non intrattenersi nel corridoio interno
  • familiari e conoscenti che non entrano per la visita sono invitati a rimanere nella sala di attesa adiacente al reparto
  • l’ingresso in reparto è consentito ai minori se accompagnati e preparati dal personale sanitario

È nel pieno diritto dei degenti non ricevere visitatori non graditi; è possibile richiedere per questo, un pass di riconoscimento individuale.

Informazioni sui ricoverati

I medici danno notizie alle persone autorizzate dal ricoverato, nel rispetto della normativa sulla privacy.
Nel caso in cui la persona ricoverata non sia in grado di comunicare, le informazioni cliniche vengono fornite ai familiari o agli aventi diritto. Non vengono date notizie per telefono.

> al momento del ricovero
È utile che i familiari lascino un numero telefonico per eventuali contatti. Durante il primo colloquio, solitamente nell’ora successiva al ricovero, il medico spiega l’orientamento diagnostico, il programma clinico-assistenziale e le procedure che potrebbero essere necessarie in base all’evoluzione delle condizioni cliniche. In questa fase può essere difficile dare informazioni precise sulla prognosi, che è  un processo spesso complesso e può richiedere tempo; i medici comunicano l’orientamento prognostico quanto prima.

> durante la degenza
Il medico dà notizie cliniche ai familiari e agli aventi diritto ogni giorno ore 13:00 – 14:00.
Nel caso sia necessario dare informazioni cliniche al di fuori di questo orario, il personale avvertirà i familiari o gli aventi diritto per telefono, o programmerà i successivi colloqui. Il medico di reparto comunicherà tempestivamente la necessità di procedure invasive e chirurgiche non previste. È gradito e utilissimo il contatto dei medici di reparto con il medico di famiglia che potrà partecipare al colloquio tra il medico del reparto e i familiari stessi.

> al termine del ricovero
La durata del ricovero varia a seconda della gravità, del decorso della malattia e della complessità assistenziale; al termine della degenza le persone ricoverate vengono trasferite presso altre strutture dell’ospedale: altre terapie intensive, subintensive o altre degenze.
I medici del reparto danno informazioni cliniche al momento del trasferimento.

Certificazioni

Su richiesta, viene rilasciata l’attestazione di degenza nel reparto per gli usi consentiti.

Dopo il ricovero

I pazienti, anche a distanza di qualche anno, possono essere invitati ad una visita di controllo.

Altre informazioni

Il personale è disponibile per ogni altro chiarimento. Consulta la Guida al ricovero in ospedale  sul sito web.

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Ultimo aggiornamento

16 Gennaio 2024, 10:27

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