Medicina integrata e tecnologia applicata per la salute della donna in menopausa iatrogena

Responsabile Dr.ssa Angelamaria Becorpi

Equipe

Angelamaria Becorpi

Giulia Borsotti

Fabio Firenzuolii

Vittorio Limatola

Vania Valoriani

Collaboratori scientifici progetti regionali:

Donatella Lari, psicologa volontaria Ostetricia e Ginecologia

Silvia Mangione, psicologa volontaria Ostetricia e Ginecologia

La Unit “Medicina Integrata e Tecnologia applicata per la salute della donna in menopausa iatrogena” afferisce al Dipartimento Materno Infantile ed è orientata all’evoluzione continua dei percorsi assistenziali basati sulla presa in carico multidisciplinare della paziente in menopausa iatrogena. La priorità è offrire il miglior percorso di cura e di accompagnamento nella complessa e delicata condizione bio-psico-fisica che comporta una menopausa insorta in maniera improvvisa.  La paziente, che afferisce all’ambulatorio per la menopausa oncologica, necessita di una specifica e appropriata gestione medico-psicologica, a partire dalla prevenzione fino al trattamento della sintomatologia. Molte terapie possono essere infatti controindicate (in relazione al tipo di neoplasia e di terapie oncologiche a cui è stata sottoposta) e la paziente spesso deve ancora maturare la consapevolezza che, con cure adeguate e personalizzate, può riformulare e riaffermare la propria identità di donna e non più̀ solo di paziente oncologica.

La Unit favorisce, in un’ottica di integrazione con il medico di Medicina Generale, con le strutture territoriali dell’Area Vasta Centro e in raccordo con ISPRO, un costante confronto tra operatori di discipline diverse. 

Attività
  • Effettuare, a partire da un approccio multidisciplinare, l’inquadramento anamnestico e la valutazione degli aspetti ginecologici e non ginecologici legati alla situazione di menopausa delle donne che hanno una pregressa storia di malattia oncologica e per le pazienti non oncologiche che sono portatrici della mutazione genetica BRCA 1/BRCA 2
  • strutturare una specifica valutazione del vissuto psicologico della donna (emotivo e relazionale) relativo alla patologia e alle sue conseguenze ed elaborare specifici percorsi di supporto psicologico integrati al percorso di cura
  • elaborare, sulla base delle evidenze scientifiche, specifici PDTA per la cura e la presa in carico delle pazienti, oltre che condividere e aggiornare le linee guida su tale settore
  • elaborare e implementare trattamenti personalizzati e nuove strategie di intervento basate sulla Medicina Integrata e Tecnologia Applicata
  • effettuare interventi di monitoraggio e aggiornamento dei percorsi di presa in carico
  • sviluppare specifici progetti nell’ambito della formazione e della ricerca scientifica
Obiettivi
  • stituire un gruppo di lavoro multidisciplinare e multispecialistico orientato all’elaborazione e all’implementazione di un protocollo operativo diagnostico e terapeutico, finalizzato alla presa in carico della paziente in menopausa iatrogena
  • assicurare percorsi diagnostico-terapeutici mirati, con operatori “dedicati” e con l’ausilio di tecnologia specifica (a es.: laser vaginale per il trattamento di disturbi della sfera genitourinaria e sessuale)
  • fornire, a partire da un approccio interdisciplinare in coordinamento con strutture specifiche, un inquadramento e follow-up del rischio osteoporotico, cardiovascolare e metabolico
  • creare, attraverso la medicina integrata, accessi facilitati per servizi specifici quali agopuntura, fitoterapia, supporto psicologico e attività fisica
  • promuovere, attraverso incontri interdisciplinari dedicati alle tematiche inerenti la menopausa iatrogena, la sensibilizzazione delle pazienti e degli specialisti
  • estendere sull’Area Vasta le competenze per il settore fitoterapico, mediante consulenze di operatori di AOUC nell’ambito dell’attività del CERFIT
  • favorire l’integrazione con associazioni e società operanti in questo settore
Modalità di accesso

Possono accedere le donne in menopausa iatrogena che, già in menopausa, sono state sottoposte a intervento o a trattamenti oncologici e le donne che si sono sottoposte ad annessiectomia profilattica a seguito del riscontro della mutazione genetica BRCA1/BRCA2 per carcinoma ovarico e/o mammario e altre neoplasie. La paziente deve presentare una richiesta scritta su ricettario SSN con la dicitura di “visita ginecologica per menopausa oncologica”.

Informazioni su Benessere e salute nella menopausa oncologica  
Teleconsulenze per la salute della donna in menopausa oncologica

 

 

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Ultimo aggiornamento

31 Ottobre 2023, 13:38

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